Finmazza S.p.a

Agenzia di pegni

CHE COS’E’ IL CREDITO SU PEGNO?

Si tratta di un prestito che la Società Finanziaria può accordare a tutte le persone fisiche a fronte di necessità di carattere straordinario e contingente previa costituzione in pegno di determinati beni mobili. La concessione del prestito non prevede alcuna indagine amministrativa o patrimoniale. L’importo concedibile, infatti, è commisurato al valore di stima della cosa offerta in pegno, stima che viene effettuata sulla base del valore commerciale dei beni, salva la facoltà della Società Finanziaria di rifiutare il prestito qualora vi sia motivo di ritenere che le cose offerte in pegno siano di provenienza illegittima. Il tasso di interesse e gli oneri accessori (spese di custodia e assicurazione) sono fissi per tutta la durata del prestito. Il cliente può comunque richiedere il riscatto anticipato del prestito previo pagamento del capitale, degli interessi e degli oneri accessori. Tra i principali rischi, va tenuto presente: - in caso di inadempimento dell’obbligazione garantita con il pegno, la Società Finanziaria può far vendere il bene dato in garanzia; - utilizzo fraudolento da parte di terzi della polizza di pegno, nel caso di smarrimento o sottrazione. Pertanto va osservata la massima attenzione nella custodia della polizza di pegno.




Importo massimo finanziabile

Non previsto

Durata

6 mesi fissi di calendario dalla data di emissione della polizza.




Tassi




Tasso debitore nominale annuo

14,20% annuo

Gli interessi sono calcolati per i giorni di utilizzo del prestito e sono riscossi al momento del riscatto, del rinnovo o della vendita all’asta.

Tasso di mora

3,00% annuo

Il tasso d’interesse è calcolato dal giorno successivo alla scadenza del prestito se il cliente non esegue il riscatto o il rinnovo del prestito.




Spese gestione polizza / prestito




Spese gestione polizza / prestito (anticipato)

3,50% per ogni semestre calcolato sulla differenza tra il valore di stima aumentato di ¼ e il valore del prestito.

Ulteriore rimborso spese gestione polizza / prestito (posticipato)

7,00% annuo dal giorno successivo alla scadenza, calcolato a giorni, per il periodo eccedente, sulla differenza tra il valore di stima aumentato di 1⁄4 ed il valore del prestito.

Estinzione anticipata

2,00% fisso dell’importo del prestito, per i pegni riscattati prima della scadenza e per le vendite anticipate. La penale non è conteggiata sui riscatti o sulle vendite anticipate effettuate nei 45 giorni che precedono la scadenza.




RIMBORSO SPESE E DIRITTI D’ASTA




Oggetti disimpegnati e non ritirati entro i termini

Gli oggetti disimpegnati debbono essere ritirati entro 14 giorni lavorativi dalla data del disimpegno; trascorso tale termine l’Intermediario Finanziario è liberato, salvi i casi di dolo o colpa grave, da ogni responsabilità relativa alla custodia ed alla conservazione degli oggetti. Trascorso 1 anno dal giorno del riscatto, gli oggetti non ritirati saranno posti in vendita all’asta pubblica e le somme ricavate verranno incamerate dall’Intermediario Finanziario.

Spese preparazione vendita

3,00% fisso dell’importo di stima (iva inclusa) nei seguenti casi: - sui pegni non riscattati o non rinnovati entro 60 giorni dalla scadenza del prestito; - sulle vendite anticipate.

Diritto d’asta

4,00% fisso dell’importo di stima (iva inclusa) - sui pegni non riscattati entro 30 giorni e sulle vendite anticipate, la Società Finanziaria trattiene il corrispettivo del prestito, degli interessi e delle altre spese. L’eventuale sopravanzo è restituito al cliente presentando la polizza di pegno a decorrere dal giorno successivo a quello in cui è avvenuto il pagamento da parte dell’aggiudicatario e si prescrive dopo 5 anni, senza decorrenza di interessi; - sui pegni riscattati e non ritirati entro 1 anno dalla scadenza del prestito, la Società Finanziaria trattiene le spese di custodia, le spese per la preparazione dell’asta ed il diritto d’asta. La restante somma è tenuta a disposizione dell’avente diritto per 5 anni senza decorrenza di interessi.

Diritto a carico aggiudicatario

3% fisso dell’importo di aggiudicazione (iva inclusa).




RIMBORSO SPESE E DIRITTI IN CASO DI PERDITA POLIZZE




Diritti di ricerca e di pratica di ammortamento

Minimo di euro 5,00 – massimo di euro 10,00 (iva inclusa) in caso di denuncia di distruzione, sottrazione, smarrimento della polizza di pegno, commisurata alla complessità dell’operazione. Tale diritto viene incassato solo all’atto della chiusura della pratica di ammortamento.

Invio comunicazione periodica (almeno 1 volta l’anno) sullo svolgimento del rapporto.

Gratuito.

Recupero spese vive (servizio aggiuntivo solo su richiesta del cliente)

3 euro a forfait per spese postali in caso di richiesta di invio di comunicazioni cartacee per avvisi di scadenza della sovvenzione.




Quanto può costare il Credito su Pegno




Sovvenzione di € 1.000,00, durata di 6 mesi, tasso debitore annuo nominale del 14,20%.

Calcolo effettuato alla scadenza sulla base dell’anno civile (365 gg)

Importo finanziato: € 1.000,00
Interessi: € 70,81

Spese gestione polizza: € 21,88

Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) = 19,88%
Tasso Effettivo Globale (TEG) = 18,65%



USURA

Si fa presente che per verificare il rispetto delle soglie di usura previste dalla Legge 108/96 occorre fare riferimento al TEG, il quale differisce dal TAEG – risultando a questi inferiore – per i diversi criteri di imputazione degli oneri (spese di gestione polizza). In particolare, mentre nella determinazione del TAEG le spese di gestione polizza vanno incluse per intero, nel calcolo del TEG queste sono incluse proquota considerando il rapporto tra prestito e stima del bene impegnato, così come previsto dalle Istruzioni della Banca d’Italia del luglio 2016.

 

RECESSO

Il cliente ha facoltà di estinguere anticipatamente la sovvenzione prima della scadenza con conseguente ritiro e riscatto degli oggetti dati in pegno.

 

RECLAMI

Nel caso in cui sorga una controversia tra il Cliente e la Società relativa all’interpretazione ed applicazione delpresente contratto il Cliente – prima di adire l'autorità giudiziaria ordinaria – ha la possibilità di utilizzare glistrumenti di risoluzione delle controversie previsti nei successivi paragrafi. Il cliente può presentare un reclamo allaSocietà, anche per lettera raccomandata a.r. o per via telematica a:

FINMAZZA S.p.A.
Sede legale e Direzione Generale: Via Cesare Rosaroll n.6 – 80100 Napoli
Tel. / Fax. 081/5538364
Responsabile della funzione
Gaetano Mazza
info@finmazza.it

La Società deve rispondere entro 30 giorni dal ricevimento.Se il Cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta può rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Persapere come rivolgersi all'Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso leFiliali della Banca d’Italia, oppure chiedere alla Società. Resta ferma la possibilità per il cliente e per la Società diricorrere all’autorità giudiziaria ordinaria. Il Cliente può – singolarmente o in forma congiunta con la Società –attivare una procedura di conciliazione finalizzata al tentativo di trovare un accordo. Resta ferma la possibilità diricorrere all’autorità giudiziaria ordinaria nel caso in cui la conciliazione si dovesse concludere senza ilraggiungimento di un accordo.

 

LEGENDA

 

Asta procedimento di vendita al miglior offerente, fatta secondo formalità legislativamente, degli oggetti non riscattati dal prestatario.
Pegno garanzia a favore della Società Finanziaria costituita su beni mobili del cliente consegnati alla Società Finanziaria.
Prestatario soggetto beneficiario del prestito.
Obbligazione vincolo giuridico in forza del quale un soggetto è tenuto al rispetto di un accordo economico verso terzi.
Riscatto rimborso del prestito comprensivo di capitale, interessi e oneri accessori con ritiro dell’oggetto dato in pegno.
Spese per ammortamento spese previste per la pratica da istruire in caso di furto o smarrimento.
Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e delle finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usuraio e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il tasso soglia della categoria “altri finanziamenti alle famiglie e alle imprese” e accertare che quanto richiesto dalla Società Finanziaria non sia superiore.
Tasso di mora maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento della polizza.

 

mercato di riferimento

Il mercato di riferimento Il mercato di riferimento del “credito su pegno” si è oggi evoluto. Dalla consueta e tradizionale attività di “pronto soccorso”, nei casi di necessità finanziaria impellente e/o difficoltà a ricevere finanziamenti da parte del sistema bancario, oggi il “credito su pegno” è indirizzato a tutte le tipologie di clientela, anche la più ricercata, che può trovare conveniente questa forma di finanziamento, rispetto ad altre per una serie di indiscutibili vantaggi, tra cui:
- La certezza della stima: i beni, infatti, sono valutati da periti forniti di professionalità e competenza nel settore;

- La consulenza gratuita effettuata senza particolari formalità e con la massima riservatezza;

- La garanzia di custodia dei beni;

- L’immediatezza dello strumento finanziario; difatti il credito su pegno è una operazione istantanea, senza istruttorie preliminari e non necessita di alcuna segnalazione a centrali rischi o simili, essendo tutte le polizze di modesto importo ed al portatore.

Fac-Simile polizza Napoli

Qui puoi visualizzare il modulo Fac-Simile della nostra polizza dell'agenzia di Napoli. Visualizza...

Fac-Simile polizza Pozzuoli

Qui puoi visualizzare il modulo Fac-Simile della nostra polizza dell'agenzia di Pozzuoli. Visualizza...

Regolamento del prestito

Il nostro prestito su pegno è regolato da diverse disposizioni ed è disciplinato dal seguente regolamento.

Regolamento del credito

Il presente documento definisce la procedura di erogazione del credito nonché il processo di gestione dei rischi.

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